Offerta Formativa
Il primo ciclo (Propedeutico), che ha una durata minima di due anni, intende fornire gli elementi teologici, filosofici e canonistici necessari per il ciclo successivo (Licenza). Questo ciclo è obbligatorio per gli studenti che non abbiano seguito i corsi istituzionali filosofico-teologici.
Secondo Ciclo: Licenza in Diritto canonico (6 semestri)
Il secondo ciclo (Licenza) si svolge in sei semestri al termine dei quali si consegue il titolo di Licenza in diritto canonico. L’insieme del curriculum assicura lo studio sistematico dell’intero ordinamento giuridico della Chiesa, con particolare attenzione al Codice di Diritto Canonico e alle specificità del diritto orientale. Il programma prevede inoltre, lungo l’intero corso degli studi, una trattazione più approfondita delle materie canonistiche ed ecclesiastiche che interessano la gestione del patrimonio della Chiesa. Per conseguire la licenza è necessario che lo studente abbia superato gli esami di tutte le discipline del primo e del secondo ciclo previste dall’ordinamento accademico; abbia presentato una dissertazione scritta sotto la guida di un professore dell’Istituto; superi l’esame generale. L’esame di Licenza, consistente in una prova scritta pratica e una successiva dissertazione orale, si tiene in due appelli annui (di giugno e di febbraio).
Art. 44. Il curriculum degli studi per il conseguimento dei gradi accademici si articola in tre cicli a norma della Cost. ap. Sapientia Christiana e del Decretum Congretationis de Institutione Catholica quo ordo studiorum in Facultatibus Iuris Canonicis innovatur del 2 settembre 2002:
§3. 1. Il terzo ciclo è consacrato principalmente all’elaborazione della dissertazione. Nel primo anno del curricolo è obbligatorio il corso di lingua latina e di metodologia della ricerca. Inoltre lo studente deve scegliere un corso opzionale nonché partecipare al Seminario dottorale di ricerca. Oltre la propria lingua e il latino lo studente deve dar prova di conoscere almeno due lingue moderne.
2. Viene riconosciuto il titolo di licenza conseguito in altra Facoltà eretta dalla Santa Sede, ma perché lo studente sia ammesso al terzo ciclo i corsi ivi frequentati debbono corrispondere quanto al numero di crediti e al programma, altrimenti dovranno essere
ripetuti o integrati.
Art.49. Per conseguire il grado di Dottorato in Diritto Canonico è necessario che lo studente:
a) sia in possesso del titolo di Licenza in Diritto canonico;
b) abbia frequentato i corsi prescritti determinati in questi Statuti per il terzo ciclo e ne abbia superato gli eventuali esami;
c) abbia elaborato una tesi di Dottorato, che costituisca un effettivo contributo scientifico, e l’abbia discussa in sessione pubblica davanti ad una commissione di docenti;
d) la tesi sia stata pubblicata, almeno nella sua parte principale, secondo le indicazioni della commissione di docenti davanti alla quale è stata discussa.
I corsi di specializzazione in giurisprudenza penale e matrimoniale si prefiggono di offrire agli iscritti una conoscenza teorica e pratica approfondita circa le cause canoniche penali e matrimoniali che si presentano nell’ambito delle Chiese particolari, nelle quali saranno chiamati ad operare, anche nei confronti sia della Santa Sede sia del diritto secolare.
I corsi dall’anno accademico 2022-2023 costituiscono una specializzazione, ovvero un percorso di alta formazione che si inserisce strutturalmente nell’offerta accademica della Facoltà di Diritto Canonico San Pio X – Venezia.
I Corsi hanno la durata di un anno accademico, da ottobre fino a maggio. Le lezioni si svolgono il venerdì secondo un calendario definito.
Modalità di iscrizione e titolo accademico
Ai corsi possono iscriversi coloro che hanno conseguito almeno la licenza in Diritto canonico. La partecipazione è limitata ad un numero massimo di 15 persone. Agli studenti che concludono il corso avendo svolto le esercitazioni previste e frequentatoi due terzi delle ore di lezione verrà conferito, senza valore di grado accademico, il Diploma di specializzazione in Giurisprudenza canonica penale e/o matrimoniale.
Struttura dei corsi
Premessi gli aspetti generali, la specializzazione si articola in due indirizzi specifici, penale e matrimoniale, con propri insegnamenti in lingua italiana, secondo un piano definito ogni anno.